Cimatura

Per ottenere piante più folte e resistenti

La cimatura del vigneto è una pratica importante nella viticoltura che coinvolge la potatura delle parti superiori della pianta, come i germogli e i tralci, per controllare la crescita e favorire lo sviluppo dell’uva. Questa tecnica può contribuire significativamente a ottenere un raccolto di uva di qualità superiore e a mantenere la salute generale del vigneto.

 

Eseguita durante la primavera o l’estate, a seconda della regione e delle condizioni climatiche locali, la cimatura ha come obiettivo principale quello di gestire la crescita della vite, mantenendo un equilibrio tra la vegetazione e la produzione di uva. Aiuta a concentrare l’energia della pianta verso i grappoli di uva, migliorando la qualità e la maturazione dell’uva stessa.

 

La cimatura può essere eseguita in diversi modi. Una pratica comune è quella di eliminare parte dei germogli o dei tralci in eccesso che crescono oltre i limiti desiderati. In questo modo, si favorisce una migliore esposizione alla luce solare e una maggiore circolazione dell’aria all’interno del vigneto, riducendo il rischio di malattie fungine e migliorando la salute delle viti.

 

La cimatura è anche un modo per gestire la carica vegetativa della pianta. Una crescita eccessiva della vegetazione può portare a una produzione eccessiva di foglie a scapito dei grappoli di uva. Eliminando parte della vegetazione in eccesso, si può favorire una migliore distribuzione delle risorse della pianta e un aumento della qualità dell’uva prodotta.

 

In Morini Francesco SRL ci avvaliamo solo di agricoltori esperti che eseguono la cimatura con attenzione e conoscenza, in quanto un eccesso di potatura potrebbe compromettere la crescita eccessiva della vite, influenzando negativamente la produzione futura di uva.